L’universo amoroso

È un dialogo tra Francesco Alberoni e Cristina Cattaneo che ci guida a una riflessione sui cambiamenti che stanno interessando le relazioni d’amore e le forme sociali che le sostengono. Negli ultimi quindici anni abbiamo assistito al definitivo smembramento del paradigma patriarcale e al posto delle regole che hanno governato la società per oltre due mila anni, stanno emergendo nuove modalità di relazione: oggi la coppia si forma in totale libertà, senza freni e vincoli, senza costrizioni da parte della famiglia e delle leggi. Questo conduce alla formazioni di unioni più brevi e instabili e allo sfaldamento della famiglia, che costituiva il fondamento della società. Il dialogo si sofferma sul mondo che cambia, sulle nuove forme di famiglia che ruota intorno alla donna e sul dilagare dell’individualismo che sembra essere la nuova religione. Ma rilevano anche che il bisogno interiore di relazione nell’uomo è sempre vivo: ritroviamo sempre lo slancio dell’amore come rinascita e la naturalità della coppia tende sempre a riformarsi.

Nei periodi di cambiamento in cui vengono meno le regole collettive, il rischio è costituito dalla caduta nella barbarie: gli autori sottolineano l’imperativo morale di rifarsi alla morale universale, cioè una morale elementare che viene prima di ogni forma specifica di etica. Essa è costituita dal rispetto: il rispetto della coppia, il rispetto per l’altro. Essere gentili, fare in modo che l’altro stia bene, trattarsi bene, aiutarsi, non essere egoisti, non imporre sempre il proprio volere, ascoltare i reciproci bisogni. L’antidoto alla regressione è ritornare a insegnare la morale della specie umana, che non sarebbe sopravvissuta senza questi principi