Questa è la prima volta nella storia dell’umanità che tanto i maschi come le femmine sono totalmente liberi di amare chi vogliono e di fare sesso con chi vogliono. Non solo non ci sono più leggi o tabù che lo proibiscono, ma tutta la nostra cultura stimola ad avere esperienze erotiche ed amorose. Il web ci consente di prendere contatto con tutti, di cercare dovunque chi ci piace, di dirgli cosa vogliamo senza freni, senza inibizioni. Inoltre la società ci eccita con spettacoli erotici, con la pornografia maschile fondata sulla visione di rapporti sessuali o quella femminile di cui il massimo esempio è Cinquanta sfumature di grigio, dove le fantasie del sesso più sfrenato si fondono con le fantasie d’amore alla Cenerentola o alla Pretty Woman. Viviamo cioè in un mondo in cui dovrebbe essere tutto facile, invece sono molte le persone infelici, deluse dall’amore e che lo temono. Perché? Perché il sesso può far parte del legame amoroso, ma può anche esserne distaccato. Quando fa parte dell’amore dona una felicità incredibile, ma è esclusivo, geloso, non ammette infedeltà. Se invece è separato e resta semplice sesso, puoi fare all’amore con una persona che dopo di te lo fa con un’altra e non provare nessuna gelosia. Se invece sei innamorato della persona con cui fai all’amore e lei poi va con un altro, allora provi una gelosia straziante. Il sesso, che è un gioco quando è solo, può diventare dramma se interferisce con l’amore.
La libertà di amare chi vogliamo e di fare sesso con chi vogliamo consentendoci di prendere, di lasciare, di cambiare, di sperimentare e di giocare, ha perciò aumentato il pericolo di tradimento, di inganno, di abbandono, quindi la sofferenza amorosa e la paura dell’amore.
In questi decenni ci siamo occupati solo di sessuologia e di educazione sessuale. Nei prossimi dovremo tornare a studiare i sentimenti amorosi e soprattutto che cos’è il grande amore appassionato che dura, distinguendolo dalle infatuazioni, dal desiderio di conquista e dalle attrazioni momentanee. E imparare a difenderlo dai capricci, dagli errori con cui oggi lo distruggiamo e provochiamo solitudine e dolore. Dobbiamo riscoprire l’arte d’amare.